"Avrei voluto essere lì" di Francesco Mastinu
Si intitola "Avrei voluto essere lì" il nuovo romanzo di Francesco Mastinu, un libro che è una storia come tante ma anche una storia come poche. La biografia di tanti ragazzi gay felici dopo aver percorso il loro sentiero della dignità, ma potrebbe essere la storia di tanti ragazzi con un finale più tragico.
Certe parole e certi gesti si imprimono come un marchio sulla carne e ne rimane vittima anche Edoardo. Già a dieci anni deve affrontare il compagno Christian che lo aggredisce all'uscita di scuola: fr*cio, gli dice. Per Edoardo è un universo che si svela. Avrei voluto essere lì è una guerra tra ciò che sei e ciò che gli altri vogliono che tu sia, e l’ultima battaglia avverrà nella camera ardente della pubertà, dove Edoardo farà i conti con tutte le discriminazioni subite.
Questo romanzo, edito da goWare nella collana di narrativa Pesci rossi - LGBT diretta da Luigi Romolo Carrino, accarezza la privazione degli affetti, cerca redenzione per la colpa di essere nato così, per arrivare a comprendere finalmente che ci vuole coraggio per crescere in un mondo di omofobi.
Francesco Mastinu è nato nel 1980 e vive e lavora a Cagliari. Dopo anni di convivenza, è finalmente riuscito a sposarsi con suo marito – per giunta, in Italia – e la loro vita coniugale è rallegrata da ben quattro gatti. Impiegato di giorno e scrittore di notte, esordisce nel 2012 con il romanzo Eclissi, seguito poi da Polvere, che nel 2015 si è classificato secondo al premio letterario “Mondoscrittura Città di Ciampino”. Ha pubblicato inoltre la raccolta di racconti Concatenazioni, i primi quattro romanzi della serie Emozioni del nostro tempo (Falene, Foglie, Sono solo parole e Fiamme), il romanzo Tienimi con te e la raccolta di poesie Ciao, amore bello, ciao.
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