L'inquisitore Adinolfi contro Asia Argento


Mario Adinolfi dice di essere «cristiano» anche se sarebbe più plausibile ritenere che Rocco Siffredi sia vergine piuttosto che credere al fatto che per Adinolfi la religione non sia altro che un mero pretesto per fatturare con la sua cultura della morte.
Da sempre incline a gettarsi nello sciacallaggio di qualunque notizia possa dargli visibilità, è con i toni della nostra introduzione che il fondamentalista non ci ha risparmato una sentenza di condanna che lui ha univocamente emesso contro Asia Argento sulla base del suo odio verso di lei. In barba al principio costituzionale per cui tutti sono innocenti sino a prova contraria, lui ci dice che lei è colpevole perché le sta sulle scatole.

Si può leggere e rileggere il comunicato da lui linkato come "prova" delle sue tesi, ma non una sola parola lascerebbe intendere quello che lui attribuisce alla voce dell'inquisita:


Secondo l'uomo dalle molteplici mogli che esige sottomissione da parte delle donne, se Quindi se è Asia Argento accusa un uomo allora bisogna dire che millanta o che bisogna attendere la fine delle indagini. Ma se un 17enne dice di essere stato molestato da una donna, quella donna è colpevole a priori.
Praticamente Adinolfi si crede un inquisitore alla Torquemada.

L'11 ottobre 2017, è con toni assai diversi che Adinolfi commentava il caso delle denunce per abusi sessuali:

3 commenti