Quel Salvini che si crede Chuck Norris
Sale la disoccupazione, sale lo spread e cadono le borse, eppure è con i suoi soliti toni arroganti che il "comandante" Salvini si vanta di aver sequestrato illegalmente 177 persone al fine di tentare di ricattare l'Europa. Il tutto, ovviamente, senza nemmeno portarsi a casa qualcosa.
Citando la stampa di regime che l'uomo che dice di essere il più desiderato dal popolo (anche se il popolo non l'ha votato), scrive:
Il problema della propaganda di Salvini è che è lui stesso a pretendere decidere che significato dare ad azioni diverse da quelle descritte. A quel punto tutto si potrebbe dire lecito: per "difendere" le donne dagli stupri si potrebbero fucilare gli uomini, oppure si potrebbe giustificare l'operato dell'Isis sostenendo vogliano "difendere" l'odio dei conservatori...
Ad oggi la certezza è che erano le leggi approvate in Parlamento a determinare cosa fosse giusto o sbagliato, ma Salvini pare proporsi come un Chuck Norris che gioca a fare il giustiziere. Peccato che la vita reale non sia un film e che ogni dittatura conosciuta nella storia abbia avuto simili genesi.