Notizie -

Gela. Parroco sventola il fantasma "gender" sul portone della sua chiesa

«Gela No Gender, Valori cristiani + Famiglia= amore di Dio. Aiutaci Papa Francesco». È questo il testo dello striscione che il parroco ha affisso sul portone della chiesa San Giacomo a Gela.
In un mondo che cerca di superare gli stereotipi di genere, è la Chiesa Cattolica a sponsorizzare le crociate medioevali di chi sventola il fantasma "gender" contro la parità di genere. Tant'è vero che anche numerosi eterosessuali hanno protestato contro l'ideologia promossa dal parroco, rappresentazione della minaccia per i propri figli rappresentata da un Gandolfini che dice di volerli "difendere" attraverso l'omologazione e il contrasto a qualunque forma di diversità.
Il riferimento a Papa Francesco pare un'ode al passaggio in cui il pontefice ha invitato i genitori omofobi a spedire dallo psichiatra eventuali figli gay. Una frase che la Santa Sede ha poi eliminato dai resoconti sostenendo fosse stata equivocata.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Omofobi bruciano una bandiera Progress Pride a Pontassieve
Dopo l'aggressione omofoba di Roma, il leghista Pillon propone un ivieto alla bandiera raibow
Pestaggio omofobo a Roma: frustati e presi a pugni perché si tenevano per mano
Gli influencer di destra che inneggiano ai russi che picchiano di chi partecipa ai Pride
“Il primo che si muove è gay”. Lo squallido siparietto di Ibrahimovic e dello youtuber IShowSpeed
Usa, in un mese si contano oltre 40 attacchi a simboli lgbt