Il consigliere spirituale di Fontana: «I gay sono istigati dal demonio, le donne hanno minori capacità intellettive»
Come Donald Trump, anche il ministro leghista Lorenzo Fontana ha un consigliere spirituale. Si tratta di un prete brasiliano, Don Vilmar Pavesi, che opera nella chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini a Roma.
Molto vicino anche a Matteo Salvini, il sacerdote extracomunitario è considerato il parroco della Lega e ha posizioni estremiste su molti temi. Per anni ha animato la vita politica veronese, benedicendo le sedi di partito del Carroccio e lanciando castighi divini ogni volta che gli veniva impedito di celebrare cerimone reazionarie.
È quanto denuncia un articolo pubblicato da L'Espresso.
Ai giornalisti, don Vilmar Pavesi ha spiegato che «in questa Chiesa vengono solo uomini perché ci vuole uno sforzo mentale per seguire la messa in latino» e dunque una donna non avrebbe sufficienti neuroni in quanto ritenuta inferiore.
Dei gay dice: «L'omosessualità è sempre stata qualificata come un peccato contro natura. I gay sono istigati dal diavolo, dietro ogni peccato di sensualità e lussuria c'è la mano del maligno».
Considera «un crimine» l'aborto e si augura che il leghista Pillon possa vietarlo e costringere con la forza le donne al parto. Ma, soprattutto, quel prete piace alla Lega perché razzista e contrario all'accoglienza dei migranti. Ogni sua messa è una benedizione all'odio, in un'esaltazione del nazionalismo più sfenato.