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Rete 4 faceva propaganda politica con un Feltri definito «delirante» e «ubriaco» dai conduttori

Ricordate lo squallido siparietto che vide Vittorio Feltri ospite di Stasera Italia pronto a usare termini volgari contro i gay? In quell'occasione biascicò: «Fontana sbaglia, quella dei fr*ci è una realtà. Io li chiamo così, posso chiamarli finocchi, busoni, ma io non li chiamo gay, perché io li chiamo in italiano e non in inglese. Io parlo il linguaggio della gente, quindi non rompetemi i cogl*oni. Quindi zitta. Cosa me ne frega a me dei fr*ci, basta che non mi rompano i cogli*ni».
In un'altra puntata dichiarò che «Macron non può aver perso la testa perché non l'ha mai avuta. Io non l'ascolterei proprio. Io un individuo del genere che poi va a letto con la nonna da vent'anni (il riferimento è alla moglie, ndr) non gli darei molto credito». E contro l'immigrazione ha dichiarato che «gli africani cent'anni fa stavano peggio ma non venivano qui a rompere i cogl*ni a noi».

Ebbene, a ritirare fuori quei pessimi momenti televisivi è Striscia la Notizia, con un video che mostra il fuorionda del collegamento. Il conduttore Giuseppe Brindisi spiega che era andato su di lui perché «era chiaro che se lo stuzzicavo su Macron andava e mi ha dato delle soddisfazioni». In risposta la conduttrice Veronica Gentili osserva: «È talmente ubriaco che non riesce nemmeno a parlare. Dice cose tipo da libro sussidiario... con il delirio. Che spettacolo! Che spettacolo ragazzi! Queste sono le cose che ti mettono di buonumore».
Poi la giornalista aggiunge: «Ma quanto d'è ubriacato? Ma che s'è bevuto? Ma cosa caz** s'è bevuto? Hai visto quant'è ubriaco? Guarda, guarda... ciocattello, tutto rosso che fuma la sigaretta. Che spettacolo ragazzi».
Nel frattempo si vede Feltri che parla con qualcuno e borbotta: «Caz*o me ne frega a me degli africani». Una voce gli da corda dicendo: «Se ne stiano a casa loro. Si lamentano anche». E Feltri incalza: «L'unico modo per non morire in mare è quello di rimanere sulla terraferma. Sta a ca' tua e non muori in mare. 'Sti caz* di africani fino a vent'anni fa non venivano qui a rompere i cogli*ni. Allora sta a ca' tua e non rompere i cogli*ni a me».

Intervenuto telefonicamente a Un giorno da pecora, il direttore di Libero ha replicato a quelle immagini asserendo che: «La signora Veronica Gentili non è nessuno, non posso colloquiare con nessuno. Quelli di Rete 4, che vanno in onda dalle 20.30, mi hanno sempre pregato di partecipare dicendo che la mia partecipazione portava picchi di ascolti. Io normalmente non bevo, non mi ubriaco, quando qualcuno mi rivolge accuse così assurde, non reagisco. A una stupidella che spara sciocchezze non rispondo. Ho telefonato al capo della trasmissione, Vinonuovo o come caz*o si chiama, e gli ho detto di evitare di invitarmi ancora facendomi pressioni notevoli specialmente se c’è la presenza di questa ragazza le cui opere non mi sembra siano passate alla storia».

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