Novara come l'Arabia Saudita. La Lega vieta di indossare abiti ritenuti troppo succinti
La notizia parrebbe arrivare dall'Arabia Saudita, ma è l'amministrazione leghista di Novara ad aver approvato un nuovo regolamento della polizia municipale che vieta la vendita di bevande in contenitori di vetro, vieta di bere alcolici all’aperto, di legare bici ai pali e vieta l'uso di «abiti che offendono il comune senso del pudore».
Insomma, la minigonna verrà vietata dopo anni in cui la Lega ha ripetutamente sostenuto che la colpa degli stupri commessi da cittadini italiani sia colpa di gonne troppo corte (diverso è il loro ragionamento se lo stupro è commesso da stranieri e sfruttabile a fini razzisti).
Verranno proibiti anche gli assembramenti di persone davanti ai locali pubblici fuori «dai luoghi autorizzati». I giovani che si ritrovano davanti ai locali rischieranno multe dai 100 a 500 euro.
Già nel 2008, il sindaco leghista Massimo Giordano vietò gli assembramenti di più di tre persone nei giardini pubblici, sostenendo di voler tutelare il decoro urbano.