Trump si dice pronto a sparare sui migranti
In occasione delle elezioni di medio termine , anche Donald Trump ha deciso di far leva sul razzismo. Dice che da "cristiano" lui se ne frega del prossimo e che vuole sigillare le frontiere con 15.000 soldati schierati allo scopo di fermare 7.000 disperati. Spiega che da "cristiano" ha anche autorizzato i militari a sparare contro chiunque tenterà di varcare i confini dopo aver percorso centinaia di chilometri a piedi per scappare da fame e povertà.
Tra i bersagli anche bambini, ai quali Trump non vuole possa essere data la speranza di un futuro ad ode di quella paura che è diventata un business per tutti i partiti populisti: la sua teoria è che «tra loro ci sono guerriglieri che i messicani non sono riusciti a fermare». Forse come quella bambina di 4 anni che è stata fotografata a terra, esausta, dai giornalisti.
Con uno schema che noi italiani conosciamo fin troppo bene, parla di «invasione» mentre si inventa numeri per creare inutili paure da convertire in profitto. Poi si va a messa.