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L'integralismo cattolico contro Sanremo: «Virgilia Raffaele invocava Satana e la scenografia simboleggiava il tempio della loggia massonica»

C'è da aver paura verso una società populista in cui il potere politico sostiene che l'opinione di chiunque conti quanto quella degli esperti. Ad esempio, la loro teoria è che a poter decidere di privare un bambino dalla protezione offerta dai vaccini siano persone che davanti alla performance di Virginia Raffaele, eseguita nella terza serata del Festival di Sanremo 2019, vedono messaggi subliminali e scenografie che inneggerebbero a Satana.
Il momento comico prevedeva che Bisio dicesse di aver trovato nella soffitta dell’Ariston un vecchissimo grammofono che suonava la canzone "Mamma" di Claudio Villa. Ma è nell'incepparsi e nel far sentire il brano all'incontrario che la Raffaele ha ironizzato su chi sostiene che si possano trovare messaggi satanici. Tanto è bastato perché su Facebook si scatenasse l'Inferno:

L'impressione è che si stia andando di corsa in direzione del più buio Medioevo.


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