È partita la campagna di boicottaggio degli alberghi veronesi convenzionati al WCF
«Stai progettando una vacanza a Verona? Scegli attentamente dove andare a dormire, perché... Il WCF, il congresso mondiale sulla famiglia che tanto sta facendo discutere in questi giorni a colpi di patrocini dati e tolti, sul suo sito consiglia alcuni hotel della città, dove i partecipanti al congresso potranno alloggiare, godendo anche di uno sconto. Quindi, se vuoi stare alla larga da personaggi omofobi, antifemministi, sessisti e oscurantisti e se non vuoi contribuire alle finanze di chi li ospita, boicottali». È questo il messaggio con cui il collettivo "Veronesi aperti al mondo" invita a stare alla larga da chi collabora con un'evento contro le donne, contro gay, lesbiche e trans e contro le libere soggettività, pensato per sostenere che dovrebbe esistere un'unica famiglia basata sui distinguo stabiliti del loro leader.
Gli alberghi convenzionati con i promotori del cosiddetto "Congresso della Famiglia" sono:
- Hotel Siena - Via Marconi, 41, Verona, Italia
- Hotel Giberti - Via Gian Matteo Giberti, 7
- Hotel Ark - Viale L. dal Cero, 1
- Hotel Due Torri - Piazza S.Anastasia, 4
- Hotel Verona - C.so Porta Nuova 47-49, 37122 VR
- Hotel Bologna - Piazzetta Scalette Rubiani, 3
- Hotel Milano - Vicolo Tre Marchetti 11