Bambina costretta a vivere con un padre considerato violento. Pillon esulta


A Brescia una bambina è stata strappata alla mamma per essere affidata in modo esclusivo ad un padre che la minore considera violento. Il senatore Pillon se ne rallegra. forse ritenendo che l'accaduto sia utile alla sua propaganda. Evidentemente non pensa a quella bambina, al suo dolore o al trauma subito. No. A lui interessa solo che un padre possa averla vinta sulla donna attraverso una teoria mai scientificamente provata.

Sulla sua pagina Facebook, il leghista dichiara:


La cosiddetta "sindrome da alienazione parentale" è una teoria pseudoscientifica inventata negli anni '80 da Richard Gardner, un apologeta della pedofilia che arrivò a giustificare gli abusi sui minori. La sua teoria si basa sul sostenere che se un bambino denuncia abusi o violenze da parte di un genitore, significa che la madre gli avrebbe fatto il lavaggio del cervello per provare astio e disprezzo ingiustificato nei confronti del padre. Ed è proprio sulla base di questa presunta "patologia" che lui riteneva che le denunce dei bambini non solo non dovessero essere tenute in considerazione, ma andassero usate per costringere il minore a stare col genitore contro cui quelle denunce erano rivolte.
E forse ha ragione Pillon: non bisogna sottovalutare chi attacca le famiglie gay, attacca le donne e poi usa Bibbiano e delle teorie non riconosciute dal mondo accademico che rischiano di sminuire le denunce di bambini che dicono di aver subito violenze o abusi.
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