I fascisti diramano documenti falsi contro «le merde partigiane» che hanno liberato l'italia dal nazifascismo

È on occasione del 25 aprile che i simpatizzanti del Ventennio hanno diramato in rete un presunto documento che dovrebbe dimostrare che gli antifascisti fossero cattivi. Peccato che «Com.» non sia una abbreviazione militare, che «Xª» si scrivesse senza apice, che «Uff.» non sia una abbreviazione militare e che il “sottolineato” non fosse utilizzato in quegli anni.
Inoltre c’è un errore storico dato la divisione Nembo rimase fedele al Re e combattè al fianco degli americani.


Casomai è oggi che c'è chi idolatra «l'Avv. Amato» o il «Prof. Gandolfini» attraverso quella grafia, così come la bufala «gender» o i «Protocolli dei Savi di Sion» paiono una chiara dimostrazione di quanto certa gente non esiti a mentire per creare odio. E forse basterebbe anche solo confrontare il "documento" con quelli dell'epoca per osservare paia un falso:


E gia... ai tempi si usavano le macchine da scrivere e non le stampanti laser. Eppure è sulla base di quel testo che sui social c'è chi inveisce contro i partigiani, asserendo che loro preferivano i nazisti:


Guarda caso, sono quasi tutti utenti che sui loro profili inneggiano a Salvini, tentando di appropriarsi del tricolore come simbolo di appartenenza al neofascismo.


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