Nebraska. Madre 61enne partorisce per il figlio gay
Vittima della follia omofoba, Matthew Eledge ha perso il lavoro non appena si è sposato con Elliott Dougherty. Tanto basta a comprendere come anche in Nebraska la vita possa essere molto difficile per chi è costretto a vivere in un'area ultra-conservatrice come il Midwest.
La sola ipotesi di riuscire ad adottare un figlio era praticamente un miraggio dato che le congregazioni religiose che gestiscono gli orfanotrofi statali sono solite dispensarne a manciate ai fondamentalisti che pretendono di poterne decidere persino l'orientamento sessuale ma non ad una sana famiglia composta da due uomini. Eppure Matthew non è stato lasciato solo dalla sua famiglia. Nonostante l'odio vomitato da quei gruppi fondamentalisti che stanno persino di ridefinire quel termine, la sorella ha voluto donargli un ovulo e la madre si è offerta di portare in grembo suo figlio. Nove mesi più tardi è nato suo figlio.
Il bambino è ovviamente già finito al centro della ferocia integralista, arrabbiatissimi per un esempio che sgretola la loro propaganda volta a sostenere che i gay sfrutterebbero le donne. E se Riccardo Cascioli è corso a dedicato la copertina di uno dei suoi giornali alla diffamazione di quella famiglia, negli Stati Uniti non mancano gruppi di sedicenti "cristiani" che stanno mettendo in giro voci volte a sostenere che Matthew abbia fatto sesso con sua madre.