La Lega introduce i sottogruppi: "Prima gli italiani di Foggia"
Hanno cercato voti promettendo sistematiche discriminazioni su base etnica, religiosa e di orientamento sessuale. E dopo una tornata elettorale in cui Salvini ha di volta in volta promesso che lui avrebbe favorito una regione sulle altre, è in vista delle europee che arrivano nuovi sottogruppi e nuovi distinguo. "Prima gli italiani di Foggia" sbraita la leghista terrona che Salvini diceva puzzasse e non volesse lavorare ai tempi in cui teorizzava la "Padania" e cercava voti promettendo la secessione:
Insomma, dato che le promesse non costano niente e Salvini è stato chiaro sul fatto che "si fa quello che vuole lui" perché lui "se ne frega", evidentemente ritengono di prendere prendere in giro gli elettori più sprovveduti cercando di far credere loro che la Lega li privilegerà e porterà loro profitto attraverso la discriminazione degli altri
In fondo questa gente pare non capire neppure che la crociata di Salvini contro i negozi legali di cannabis non serve a togliere la droga, serve solo a mandare i giovani dai loro vecchio spacciatore che le vende illegalmente (e non certo con un THC pressoché azzerato come quella che sta creando danni economici alle mafie). E il giro di vite contro i negozi legali e non contro gli spacciatori di strada basterebbe a domandarsi se le mafie non vengano prima degli «italiani di Foggia» dato che questi verrebbero già prima degli italiani di Milano (ai quali verrà però concesso di venire prima dei gay foggiani, visto che quelli vengono collocati solo sopra i lavoratori migranti nelle liste d'odio del partito salviniano).