Pillon vuole imporre il modello Bibbiano per ricondizionare i minori alle teorie formulate da un sostenitore della pedofilia familiare


È approfittando dell'estate che il governo giallo-verde sta cercando di approvare in sordina una riforma della famiglia voluta dalle lobby integraliste. Lo scopo è quello di tramutare i bambini in pacchi che dovranno essere traslocati ogni quindici giorni da una casa all'altra in modo che il senatore leghista Simone Pillon possa dire che la sua nuova legge impone che i minori abbiano bisogno di un genitore dotato di pene e di un genitore dotato di vagina in un perverso attacco alle famiglie gay.
Peccato che tutta la sua legge si basi sul concetto di "alienazione parentale", ossia una teoria screditata dall'intera comunità scientifica che è stata teorizzata dal sostenitore della pedofilia Richard Gardner. Il "luminare" scelto dal leghista per ridefinire ala famiglia in chiave integralista è un tale che pronunciò frasi come: «Come detto, tutti noi siamo perversi polimorfi da bambini e c'è un po' di pedofilia in ognuno di noi» o  «la pedofilia è sempre stata considerata la norma dalla stragrande maggioranza della gente in ogni epoca». E ancora: «[il pedofilo] è sfortunato a vivere in un luogo e un'epoca storica che condannano la sua inclinazione. Ciononostante questa non è una ragione sufficiente per autocolpevolizzarsi». Oppure: «L'allontanamento di un genitore pedofilo da casa dovrebbe essere attuata solo quando sia fallito ogni tentativo di trattamento della pedofilia e del reinserimento in famiglia».
Gardner sostiene anche che quando un padre abusa della figlia è perché la moglie non si sarebbe concessa sufficientemente: «La sua accresciuta sessualità può attenuare il desiderio del marito di cercare gratificazione sessuale tramite la figlia».

Ma non è finita qui. Oltre ad introdurre per leggi le teorie di un sostenitore della pedofilia, il senatore leghista Pillon vuole imporre quel sistema Bibbiano che la Lega sta sciacallando proprio in questi giorni a fini propagandistici. È infatti all'interno del ddl 735 che si legge:

quando pur in assenza di evidenti condotte di uno dei genitori il figlio minore manifesti comunque rifiuto, alienazione o estraniazione con riguardo ad uno di essi. [...] Il giudice può, disporre l'inversione della residenza abituale del figlio minore presso l'altro genitore ovvero il collocamento provvisorio del minore presso apposita struttura specializzata, previa redazione da parte dei servizi sociali o degli operatori della struttura di uno specifico programma per il pieno recupero della bigenitorialità del minore,nonché dell'indicazione del responsabile dell'attuazione di tale programma." Le strutture specializzate sono già pronte, come pure i programmi (a pagamento) per il "recupero della bigenitorialità".

Insomma, il leghista Simone Pillon vuole usare strutture come Bibbiano per ricondizionare i bambini e portarli a sostenere che non possano vivere senza la presenza di un genitore dotato di pene e di un genitore dotati di vagina.
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