Barbara d'Uso torna a sdoganare le costosissime cialtronerie di Panzironi
L'articolo 6 del testo unico dei doveri del giornalista è chiaro nel sancire che un professionista «evita nella pubblicazione di notizie su argomenti scientifici un sensazionalismo che potrebbe far sorgere timori o speranze infondate» e «diffonde notizie sanitarie solo se verificate con autorevoli fonti scientifiche». Eppure, sottolineando ossessivamente che il suo programma sarebbe «un testata giornalistica registrata», la signora Barbara D'urso pare intenzionata a continuare a mettere a repentaglio la salute pubblica dei telespettatori attraverso una logica perversa che pare anteporre lo share alla verità.
Vantandosi di come «tutta la settimana che i giornali hanno parlato di lui» grazie al suo programma, la signora D'Uro ha nuovamente portato in studio quell'Adriano Panzironi che promette cure miracolose che giura possono guarire i malati dal diabete o dall'Alzheimer se gli si verseranno 250 euro al mese per il resto della vita. E se l'Agicom e l'ordine delle medici denunciano la pericolosità di inutili compresse prodotte senza alcun titolo da un tizio che non è né medico né farmacista, la signora D'Urso sottolinea che «il suo business non si arresta» che ha avrebbe centinaia di migliaia di «adepti» che spergiurano l'efficacia del "metodo" pur senza aver mai presentato alcuna cartella medica che potesse attestare ciò che affermano. Siamo praticamente alla "prova scientifica" delle fotografie dell'"enlarge your penis" che arrivano via email nello spam...
In uno stato in cui ci sono genitori che non fanno vaccinare i figli perché preferiscono credere a Povia piuttosto che agli immunologi che hanno dedicato una vita alla scienza, il solo ipotizzare di mettere Adriano Panzironi a confronto con persone serie è un attentato alla salute pubblica, soprattutto in un'epoca storica dove il "Populismo" tenta di convincere gli ignoranti che esisterebbero "poteri forti" che vogliono far tacere il primo imbonitore che si professa detentore della verità.
Possibile che lOrdine taccia mentre i suoi iscritti attentano alla salute pubblica? Possibile che l'Italia sia caduta così in basso quasi non bastassero quegli scherzi del giornalino che le reti Mediaset portano in prima serata a promuovere il populismo con uletti e filastrocche canzonatorie contro i "nemici" creati dalla propaganda salviniana?
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