Coistenza. Cittadino italiano massacra a calci un bambino di colore perché si era avvicinato a suo figlio
Non sarà facile riparare i danni di un governo che per quattordici ha cercato di trarre profitti personali dalla promozione di odio e di paure, sdoganando la depravazione e la violenza di vere e proprie bestie.
Da Cosenza arriva la storia di un cittadino italiano che ha massacrato di calci un bambino di colore, massacrato per aver osato avvicinasi al passeggino di suo figlio. Il fatto, denunciato da una passante che ha assistito alla scena, è accaduto in via Macallè, una traversa del centralissimo corso Mazzini, intorno alle 19 di martedì scorso. I calci inferti nell'addome del minore sono stati così violenti da richiedere l'intervento del 118 ed ora la Questura di Cosenza è sulle tracce dell'autore dell'aggressione.
Insieme ai suoi fratellini, il piccolo aveva accompagnato la madre in uno studio medico. Dato che l'attesa si protraeva, la donna ha dato loro i soldi per comprarsi un gelato e li ha fatti uscire. A quel punto, il bambino più piccolo si è avvicinato all'altro bambino, ma il padre avrebbe reagito massacrandolo di botte.