Corte dei Conti: «I voli di Stato di Matteo Salvini sono stati illegittimi»
Sono passati pochi mesi da quando l'ex ministro Matteo Salvini si vantava di farsi portare il pranzo a bordo degli aerei militari. E molti viaggi di stato sono stati usati per andare a comizi e sagre della porchetta:
Secondo la Corte dei Conti, il segretario della Lega avrebbe abusato dei voli di anche per attività non istituzionali e di partito.
Dal primo giugno 2018, risultano essere stati usato dall'ex ministro dell'Interno e di altro personale al seguito (scorta, capo segreteria, capo ufficio stampa...) ben 20 voli con aereo P.180 e 14 voli con elicotteri in dotazione al Dipartimento di P.S., nonché un volo con aereo P.180 in dotazione al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. La normativa vigente del 2011, poi, prevede che i voli di Stato debbano "essere limitati al Presidente della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente della Corte costituzionale, salvo eccezioni che debbono essere specificamente autorizzate" e che "i velivoli suddetti sono stati acquistati per finalità prettamente operative e non per il trasporto di autorità, neanche per agevolare lo svolgimento della loro attività istituzionale".
Ora, al termine dell’istruttoria, i pubblici ministeri contabili hanno determinato che si è trattato di un utilizzo illegittimo dei mezzi ed hanno trasmesso gli atti ai magistrati della procura di Roma.