I fondamentalisti scomodano pure Satana per la loro propaganda pro-Salvini
Sembra che l'abuso della credenza religiosa sia divenuta una moda fra le frange dell'integralismo religioso. Per quanto sia lecito avere opinioni personali sui singoli partiti e sul loro operato, ha l'odoro di zolfo il tentare di attribuire volontà diaboliche a chiunque si opponga ai progetti del loro amatissimo Matteo Salvini, il padano che piace ai fondamentalisti perché odia i gay e multa chi salva i naufraghi dalle acque del mediterraneo (non meno di qualche giorno fa, ha assegnato 3000mila euro di multa ad una Ong che è entrata in acque italiane solo dopo aver ottenuto il permesso da parte della capitaneria.... un po' come se il vigile ci facesse segno di passare e poi volesse multarci).
Citando le teorie di un tizio edito da Fede e Cultura (la stessa casa editrice che stampa i libri sul "gender" di Gianfranco Amato), troviamo un noto profilo omofobo pronto ad affermare:
Insomma, bentornati nel Medioevo che tanto piace a Pillon.