In migliaia al primo Gay Pride delle Bermuda
Nonostante la campagna d'odio messa in piedi dagli evangelici, migliaia di persone hanno preso parte al primo Gay Pride delle Bermuda. La manifestazione si è tenuta nella città di Hamilton, in concomitanza con alcune contro-manifestazioni indette da alcuni sedicenti gruppi religiosi.
Tra i più facinorosi si registra l'offensiva degli Shekinah Worship International Ministries, un gruppo guidato dalla pastora Maria Antoinette Seiman. Incurante di come un'interpretazione letterale della Bibbia invaliderebbe il suo sacerdozio sulla base delle teorie di san Paolo, la donna sostiene che i diritti Lgbti stiano «erodendo gli antichi valori biblici» e che «purtroppo molti ora vogliono cancellare ciò che Dio chiama peccato».
Territorio d’oltremare britannico, nel maggio del 2017 le Bermuda hanno visto l'introduzione del matrimonio egualitario per mano della Corte Suprema. Il provvedimento è però stato ritirato per volontà dei fondamentalisti religiosi nel dicembre del 2017, quando la Camera dell’Assemblea ha stabilito che i gay dovessero poter accedere esclusivamente a specifiche unioni civili definite attraverso una norma che li discriminasse rispetto agli eterosessuali.