Anche Silvana De Mari plaude ai delinquenti che hanno rubato e distrutto la Pacha Mama
Per la curia si tratta di ladri che hanno trafugato e distrutto un'antica opera d'arte, per la fondamentalista Silvana De Mari si tratterebbe di «cattolici coraggiosi» che avrebbero eroicamente imitato i talebani nel distruggere tutto ciò che viene da loro ritenuto di natura «pagana».
Pare quasi impossibile distinguere quale differenza ci sia tra il proclamo pubblicato dalla integralista De Mari e quelli che portarono gli jihadisti dell'Isis a distruggere i reperti e statue antiche nel museo di Mosul:
Mentre la signora pare eccitata nel vedere dei delinquenti che trafugano un reperto storico come la statuetta della Pacha Mama dall'altare della chiesa di Santa Maria di Traspontina di Roma al fine di gettarla nel Tevere, pare difficile non trovare paralleli con immagini come queste:
La signora De Mari si unisce alle lodi tessute dal senatore leghista Simone Pillon verso i criminali che hanno distrutto il reperto storico.
Molto preoccupanti e chiara espressione di fanatismo appaiono anche i commenti al post della fondamentalista: