Giletti fa disinformazione volta a compiacere le fantasie incostituzionali della Meloni
Se Matteo Salvini può cercare di racimolare voti inventandosi di sana pianta la falsa storia del "nordafricano" che avrebbe morso l'orecchio di un agente penitenziario o se neppure quell'ennesima bufala fa sì che gli italiani si sentano presi in giuro dal tizio che propina finte bimbe di Bibbiano o che nega di conosce e Savoioni, forse perché viviamo in un'epoca in cui i veri giornalisti sono stati sostituiti da servi del potere. Nessuno più obietta alle balle, sempre ammesso non cerchino persino di avvalorare.
Ne è un esempio la deplorevole opera di disinformazione andata in scena a "Non è l'arena" di Giletti, dove il conduttore ha servito a Giorgia Meloni il suo sostenere che «sono anni che non votiamo un Presidente del Consiglio». «Adesso addirittura non ci fanno più votare», gli ha risposto la leader di estrema destra. Il pubblico ha applaudito.
Peccato non si voterà mai un presidente perché l'Italia è una Repubblica Parlamentare dove i vota il proprio rappresentante ed è il parlamento a scegliere il Prediente del Consiglio o della repubblica. E la signora Giorgia Meloni può frignare quanto vuole che a lei sarebbe piaciuto spendere milioni di euro per votare ogni qualvolta i sondaggi le lascino intravedere un suo personale profitto, ma gli italiani hanno già votato e la legge prevede che i governi restino in carica sino quando c'è una maggioranza (non certo sino a quando il bullo che ha il 17% dei voti vede sondaggi che gli fanno sognare leggi fasciste con cui ottenere «pieni poteri» a dispetto della maggioranza votata dagli italiani).
Con che nome di può definire un "regionalista" che promuove disinformazione finalizzata ad esaltare un leader politico e le frignacce che lei ama raccontare ai suoi elettori? E dove vuole andare un Paese che è sull'orlo del precipizio mentre la stampa continua a parlare solo ed unicamente di migranti quasi volessero compiacere quei due partiti che fondano il proprio consenso esclusivamente sul loro odio verso gli stranieri?