A Venezia sale l'acqua proprio mentre la Lega di Zaia boccia ogni contrasto ai cambiamenti climatici
La Lega di Zaia, insieme a Fratelli d'Italia e Forza Italia hanno deciso di respingere tutti gli emendamenti che prevedevano il contrasto ai cambiamenti climatici presentati dalle opposizioni. E mentre in Aula si inveiva contro Greta e gli ambientalisti, le acque hanno iniziato ad invadere tutto il piano terra di palazzo Ferro Fini. Ironia della sorte, quell'alta marea (che a Venezia ha raggiunto 1,87 metri) è dovuta anche alle conseguenze di quei cambiamenti climatici di cui le destre non vogliono occuparsi.
Hanno bocciato o respinto tutti gli emendamenti che chiedevano finanziamenti per le fonti rinnovabili, per le colonnine elettriche, per la sostituzione degli autobus a gasolio con altri più efficienti e meno inquinanti, per la rottamazione delle inquinantissime stufe, per finanziare i Patti dei Sindaci per l'Energia Sostenibile e il Clima, per ridurre l'impatto della plastica... intanto le conseguenze di quelle scelte hanno portato le acque sin dentro l'aula consigliare tra il fuggi fuggi di leghisti e meloniani.
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