Da Pontida alla Bolivia, la Bibbia è ormai oggetto scenico della propaganda estremista
Il tizio che vedete con una Bibbia in mano durante un comizio è Luis Fernando Camacho, il leader della destra di Santa Cruz. Si tratta di un personaggio estremista, caratterizzato da una retorica puramente razzista ed omofoba.
Ieri è stato fermato dalla polizia all’aeroporto di El Alto mentre si apprestava ad obbligare il neoeletto presidente boliviano Evo Morales a firmare una lettera di rinuncia all'incarico a favore dell'ultra-destra di Morales (appoggiata da Trump).
Ma se la questione boliviana è assai complessa, bastano poche immagini per comprendere che che l'abuso di simboli religiosi usati come "giustificazione" alle persecuzioni sia ormai un linguaggio globale delle destre mondiali, ponendo il mostro Salvini alla stregua di marionetta che fa quello che altri ideologi gli dicono di fare.