Siamo 8 miliardi, ma la De Mari sostiene che l'umanità si stia estinguendo per colpa di gay e femministe
Nel mondo siamo in otto milioni. Il sovrappopolamento, legato all'assenza di quelle carestie e di quelle quelle che nei secoli scorsi ha livellato il numero della popolazione, appare come un cancro per un pianeta in cui si stanno esaurendo le risorse naturali e in cui aumenta la desertificazione.
Eppure è ricorrendo ai suoi soliti toni terroristici che la fondamentalista Silvana De Mari si è messa a sbraitare che l'umanità rischierebbe di estinguersi per colpa di gay e femministe. Dalle pagine del quotidiano propagandistico di Maurizio Belpietro, scrive:
La famiglia tradizionale aveva permesso di mantenere una natalità tanto alta da riuscire a sopravvivere a una serie di catastrofi. Dopo mezzo secolo di libertà sessuale e liberazione femminile, aumentano i nuclei monoparentali e rischiamo di scomparire.
Se una signora che sostiene di parlare "da medico" dovrebbe sapere che una famiglia monoparentale ha già generato e che il divorzio non incide di certo sulle capacità procreative delle persone, surreale è come questa gente ami salire in cattedra per sbraitare che gli altri sbaglino perché lei e Pillon vogliono mogli sottomesse che siano costrette con la forza a produrre bambini bianchi da poter usare contro gli islamici in quella loro gara al supreatismo. Il tutto, ovviamente, a meno che non si parli di Salvini o della Meloni, dato che in quel caso le loro famiglie tutt'altro che tradizionali non vengono mai messe in discussione...
L'ennesima pagina di disinformazione si inserisce all'interno di un progetto propagandistico legato all'ideologia delle lobby fondamentaliste ben più ampio, spiegandoci perché Belpietro abbia voluto essere sponsor di quel Congresso di Verona in cui erano stati invitati relatori che chiedono la persecuzione dei gay, la depenalizzazione della violenza sulle donne e una riforma della famiglia in chiave liberticida.
Sempre facendo ricorso alla paura, il quotidiano sovranista sostiene che le donne vittime di maltrattamento non debbano rivolgersi ai servizi sociali in nome di quel loro sostenere esisterebbe un "sistema Bibbiano" anche se la procura ha appurato non sia così. Dicono che si debba votare il loro Salvini per impedire che i figli dei gay possano avere gli stessi diritti di quelli degli etero, difendono il sessimo e spergiurano che i gay vogliano essere «curati» dall'omosessualità.
Accusano i dem di fare film «anti-gender» anche se il «gender» è una balla che si è inventato il fondamentalismo e pare patetico disquisiscano su quello che dovrebbe o non dovrebbe essere fatto se solo le false teorie terroristiche da loro sostenute fossero vere. Sostengono che qualcuno voglia colpire le famiglie povere, ribadiscono che i gay possano essere «curati» e raccontano che le lobby omofobe spergiurano che l'omofobia non esisterebbe. Messi assieme, quegli articoli costituiscono un evidente tentativo di indottrinare i lettpori al fondamentalismo e tentare di creare una società senza diritti per le minoranze in nome del "pensiero unico" teorizzato da Gandolfini.
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