I leghisti invitano Salvini a reprimere il dissenso con la violenza
Salvini dice che i comunisti sino nazisti e i suoi seguaci lo invitano a massacrare a manganellate i manifestanti come faceva il loro amato Mussolini. A fronte di "populisti" che vivono alimentando inutili tensioni sociali, nell'Italia salviniana troviamo violenti che scrivono frasi come questa:
L'autore delle minacce è un simpatizzante di Salvini ed esponente di CasaPound che si dichiara un fascista a cui non frega nulla del reato di apologia del fascismo:
E mentre i neofascisti escono dalle fogne, il bulletto padano si diverte a pubblicare fotografie in cui mostra come si uccidono le sardine. Tanto a lui non frega nulla di aver reso l'Italia un Paese sempre meno vivibile soltanto spera che l'odio gli permetterà di accumulare altre ricchezze da portarsi in Lussemburgo...