Il Veneto sperpererà 100mila euro per regalare vessilli identitari ai neonati

Nel Veneto indipendentista gestito dalla Lega, i soldi dei contribuenti vengono spesi per fare propaganda di partito. Con un esborso annuo di 100mila euro, una legge regionale mira a "donare" a ogni nuovo nato la bandiera della Regione. La proposta vede il consigliere Gabriele Michieletto come primo firmatario ed approderà a breve al Consiglio regionale.

Graziano Azzalin (Pd) commenta: «Siamo all'apoteosi delle leggi bandiera, una bandiera con il Leone di San Marco per ogni nuovo nato. Le famiglie hanno però bisogno di servizi, non di vessilli identitari, a meno di pensare che siano un incentivo concreto per la natalità. Centomila euro l'anno che potrebbero essere impiegati in modo decisamente migliore. Questa è la sensibilità della Giunta Zaia rispetto ai problemi delle famiglie venete. Chiedete asili? Vi diamo bandiere».
la pensano allo stesso modo anche Piero Ruzzante (LeU) e Patrizia Bartelle (Italia in comune) , i quali commentano: «Il Veneto è in ginocchio dopo l'ondata di maltempo della settimana scorsa. Le immagini della devastazione di Venezia stanno facendo il giro del mondo, ma i politici di maggioranza locali ritengono prioritario mettere all'ordine del giorno della Prima Commissione, deputata tra l'altro a occuparsi di politiche di bilancio e programmazione, e che quindi avrebbe competenza per discutere dello stanziamento di fondi per i danni causati dal maltempo, un PdL che prevede di spendere duecentomila euro, da qui al 2021, per comperare delle bandiere».


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