Marina Terragni augura malattie e morte a chi ha figli senza il suo consenso
Marina Terragni è la ideologa che ha trascinato Arcilesbica in un fondamentalismo radicale sempre più vicino ad Adinolfi e a CasaPound. La sua teoria è che si debba impedire a due gay di poter avere figli perché lei teme che la donna non servirebbe più a nulla se non si ritiene che la sua funzione sociale sia quella di involucro finalizzato alla produzione di prole e di essere adibito alla cura della prole.
Con buona pace per quel Maurizio Belpietro che ostenta il leghista gay che odia i gay quasi sostenesse che tanto basti a negare l'omofobia della lega, esattamente come esistono gay omofobi, allo stesso modo esistono donne misogine che paiono avere una visione molto squallida del ruolo femminile.
Ma se sino qui siamo all'opinione (molto discutibile, ma pure sempre opinione), il discorso cambia quando la signora Terragni si mette ad aggredire le famiglie gay e augura morte e malattia a chiunque compia scelte diverse da quelle che lei vorrebbe imporre con la forza:
Se insultare un bambino per colpire i genitori è un atto di pura inumanità, una fondamentalista che augura l'ittiosi ad altre persone solo perché odia i loro figli pare oltre ogni umana decenza. E per non farsi mancare nulla, la signora dimostra anche di non aver capito un tubo dato che la gravidanza non era eterologa, ma solo assistita. Insomma, schiuma odio ma nemmeno sa di cosa parla.