Stupro Viterbo, pene irrisorie per i due militanti di CasaPound

Riccardo Licci e Francesco Chiricozzi sono i due militanti di CasaPound che a Viterbo hanno violentato per ore una donna. Condannati ad una pena irrisoria, al processo hanno avuto il coraggio di dire: «Pensavamo fosse consenziente». I video hanno poi dimostrato l'abbiano presa a pugni simo a farla svenire.
Per loro il pm aveva chiesto una pena di quattro anni e mezzo di reclusione, tramutati dai giudici ad una condanna di solo due anni e dieci mesi per Licci e di solo tre anni per Chiricozzi.
Dopo averla picchiata e resa incosciente all'interno del pub di CasaPound, i due l'hanno violentata per ore, minacciandola di morte e filmandola mentre la stupravano a turno. Ma dato che gli stupratori erano italiani, la vittima non è neppure stata al centro delle polemiche che la destra è solita montare contro gli stranieri: Salvini non ha chiesto la loro castrazione e la Meloni non ha invocato navi da guerra contro i neofascisti.


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