Dopo aver auspicato l'omicidio del Papa, i leghisti insultano pure Mattarella
Ricordate il camerata leghista che invocava un attentato contro il Papa? Tra i suoi inneggianti a "capitan" Salvini e le sue teorie su fantomatiche "sostituzioni etniche", ora pubblica pure questo:
Se il messaggio appare come un reato di vilipendio al capo dello stato, pare facile ipotizzare che l'odio leghista verso Mattarella dipenda dal suo aver tenuto fede alla Costituzione al posto di concedere «pieni poteri» a Salvini non appena l'assenteista padano li ha richiesti.
Purtroppo pare che il caso non sia isolato dato che i gruppi leghisti ospitati dai social network russi risultano pieni zeppi di insulti simili. Poi piagnucolare se una ragazza fa la linguaccia al loro "capitano"...