Fabio Tuiach: «Mussolini ha avuto un unica colpa, è stato troppo buono con i gay»
«Voglio tornare al medioevo dove si salutava romanamente e si viveva in pace se si era normali». È quanto scrive il consigliere triestino Fabio Tuiach a commento del solito articolo transofobico firmato dai camerata di CasaPund:
E tra i commenti, aggiunge:
Il consigliere pare apprezzare anche chi pare suggerire che negli anni del fascismo i gay venissero squartati:
Non va meglio con l'articolo condiviso, nel quale è con una ferocia contro-natura che la solita Ilaria Paoletti scrive:
Reuben Sharpe è uomo ormai da 12 anni; originariamente donna si è sottoposto a delle cure per assumere i connotati maschili. Dopo molte cure e la sospensione del testosterone, finalmente è riuscito a diventare … padre o madre della piccola Jamie.
Ricapitolando, quindi, Reuben era una donna ed è diventata uomo sebbene poi sia stata in grado di portare avanti una gravidanza perché agli effetti ancora “fornita” di utero e di ovaie. Il suo (o sua) compagno (… o compagna?) si chiama invece Jay, ha 28 anni, e si definisce invece un “non-binario”: non vuole essere classificato né come uomo, né come donna.
Se è vomitevole come i camerata anti-italiani di CasaPound amino deridere intere famiglie, il consigliere giura che lui vorrebbe quel Mussolini che mandava al confino i gay pur di vantarsi con Hitler che in Italia non esistessero gay e per dirgli lui non aveva bisogno di criminalizzarle l'omosessualità. E questo tizio viene pure pagato con denaro pubblico dopo che la Lega di Matteo Salvini l'ha candidato.
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