Feltri insiste: a Bergamo nevica e quindi lui spera in un surriscaldamento globale
Da una parte i cambiamenti climatici creano desertificazione e flussi migratori sgraditi a certi ambienti politici. Dall'altro Salvini ha deciso di cercare i voti di chi ama inquinare e se ne fotte del pianeta. Evidentemente dilaniato tra il suo odio per gli stranieri e la sua idolatria per la propaganda padana, Vittorio Feltri ha scelto il negazionismo. E pare esserne davvero orgoglioso dato che da mesi ripete ossessivamente che se fa freddo, allora sarebbe ovvio che non esisterebbe alcun surriscaldamento globale. Lo ha fatto anche oggi, scrivendo:
Ponendosi come emblema del populismo che nega i problemi complessi mediante semplificazioni aberranti, è surreale che l'informazione italiana sia nelle mani di chi raccoglie ciò che vuole, ignorando persino ila differenza tra climatologia e meteorologia. Ed ancor più grave è come ci sia gente che inneggia a Feltri e lo usino per "giustificare" l'ingiustificato odio leghista verso Greta e il futuro del nostro Pianeta.