Il pastore omofobo sostiene che gay non possono essere giudici perché non possono essere "giusti e obiettivi"
Il fondamentalismo organizzato sta schiumato di rabbia dopo la nomina del conservatore Patrick Bumatay, apertamente gay, a giudice della Corte d'appello degli Stati Uniti per il Nono Circuito. Abusando a fini politici della religione, è durante il suo sermone radiofonico che il pastore Jackson si è messo a sbraitare vuole solo giudici eterosessuali.
«Sono convinto -ha dichiarato- che queste persone non possano essere giuste o obiettive perché questa è la loro agenda, hanno un'agenda che è preminente nelle loro vite, nelle loro menti, nei loro cuori e nei loro comportamenti e nella loro attività [...] Questo ragazzo è un attivista completo e totale che ha un'agenda da promuovere con la normalizzazione e la legalizzazione, in senso civile, dell'omosessualità nel nostro paese. Non abbiamo bisogno di quel tipo di persone come giudici della corte d'appello. Questo ragazzo è cattivo, è un attivista omosessuale ... e lo introduce nella sua pratica legale [...] La sua nomina deve essere annullata ed è mia speranza che venga ritirata o che venga sconfitta con un voto al Senato degli Stati Uniti».