Il Natale d'odio dei populisti. La Totalo elogia chi compie reati contro chi salva vite umane


È evidente che la camerata Francesca Totalo nutra un profondo odio verso chi salva vite umane, ma resta squallido è osservare come il suo Natale sia trascorso a mettere cuoricini a chi invita i nazifascisti a compiere atti vandalici contro i presepi che non sono stato conformati al "cristianesimo" populista, incentrato sul baciare rosari mentre si dice che quell'extracomunitario di Gesù minaccia le sacre tradizioni romane e che Salvin-Pilato lo farà stuprare in un qualche lager libico da lui finanziato.

Suggerendo che i presepi debbano essere ritenuti «scandalosi» se celebrano l'amore predicato dai Vangeli al posto di assecondare l'odio della Totalo, la camerata non si risparmia da sterili polemiche e apprezzamenti a chi si mostra più bestia di lei:



Lo osserva l'Anpi, commentando:


Nelle ore precedenti, anche la Lega di Salvini ha pubblicato messaggi volti a sostenere che il loro "capitano" avrebbe impedito l'attracco di una nave piena di naufraghi come regalo di Natale al fine di celebrare chi ha chiuso la porta in faccia a Maria e Giuseppe. Ed è così che i sedicenti "cristiani" populisti vogliono imporre presepi mentre sembrano non aver capito nulla di ciò che è scritto nei Vangeli.
1 commento