Nave Gregoretti: Matteo Salvini indagato per sequestro di persona (e violazione del suo "decreto sicurezza")
Ha passato 14 mesi a cercare consenso elettorale sulla pelle dei più deboli, divertendosi a radere al suolo intero villaggi o compiacendosi di aver creato clandestinità a vantaggio delle mafie. Ora, per la seconda volta, il Tribunale dei ministri di Catania ha chiesto al Senato l’autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini, indagato per sequestro di persona. Questa volta viene contestato l'ingiustificato e il crudele sequestro di 131 migranti soccorsi nel Mediterraneo e da lui immotivatamente trattenuti per diversi giorni.
Ripetendo il suo solito copione, è con il suo solito bullismo che il padano se n'è uscito dicendo: «Mi spiace che tribunali italiani, oggi intasati, debbano perdere tempo per indagare un ministro che ha fatto quello che gli italiani gli hanno chiesto di fare».
Se è opinabile la modalità con cui Salvini è solito sostenere che i suoi proseliti rappresenterebbero la totalità degli «italiani» nonostante alle elezioni l'87% degli elettori non l'abbia votato, dovremo dedurre che se gli «italiani» gli chiedessero di violentare sua figlia, lui pretenderebbe di poterla stuprare senza che i tribunali «perdano tempo» a difendere la minore? E da quando l'illegalità diventa lecita se si sostiene che sia il popolo a volerlo? A questo punto dovremmo sostenere che anche Hitler avesse il diritto di creare i suoi campi di sterminio dato che aveva il favore degli elettori...
Nel mentre, la macchina di propaganda della Lega si è già messa in moto, sostenendo che la violazione dei diritti umani e il mancato rispetto delle leggi del popolo italiano sarebbero
sinonimo di una imprecisata «difesa» dell'Italia:
E qui bisognerebbe chiedersi da cosa voglia «didendere» l'Italia dato che le paure sono state create dalla sua propaganda e l'ex ministro non ha certo difeso l'Italia da un partito che ha rubato 49 milioni agli italiani, che li ha indebitati con 30 milioni di interessi sullo spread a fini propagandistici e è stato beccato mentre contattava con i russi una maxi-truffa ai danno del popolo italiano.
Dato che al peggio non esiste fine, pare che i leghisti non si rendano contro che il loro Salvini ha violato l'unico atto firmato da Salvini nei suoi 14 mesi di assenteismo al Viminale, ossia il suo cosiddetto "decreto sicurezza bis".
Nel suo abusare dei suoi poteri «privando della libertà personale 131 migranti di varie nazionalità a bordo dell’unità navale “B. Gregoretti” della Guardia Costiera italiana dalle ore 00:35 del 27 luglio 2019 sino al pomeriggio del successivo 31 luglio 2019», l'ex ministro ha fermato una nave militare italiana, ma nel suo decreto Salvini ha stabilito che il ministro dell’Interno «può limitare o vietare l’ingresso, il transito o la sosta di navi nel mare territoriale, salvo che si tratti di naviglio militare o di navi in servizio governativo non commerciale».