Salvini il bulletto. Ora si vanta pure di «sfottere» i dissidenti
Un politico che aspira a diventare primo ministro e che invoca «pieni poteri» può vantarsi di «sfottere» una persona solo perché osa manifestare lecito dissenso? Stando al quanto scrive sul suo profilo ufficiale il partito leghista, Salvini lo può fare perché lui è il bulletto che se ne frega di tutto come mezzo per ricorrere soldi e potere:
Tralasciando come il bullismo di Salvini ci sia già costato oltre 32 milioni di debiti a causa della sua solerzia nel cercare di far aumentare lo spread a fini promozionatali, nel patetico articolo di Libero linkato dal suo partito subiamo un Salcini che si vanta di provare schifo per la compagna del suo alleato, verso chi combatte la camorra come Salviano o chi salve vite umane come la Rackete. Evidentemente dovremmo desumerne che con lui nessuno infastidirà le mafie, che i bambini verranno affogati in mare o che le sue fidanzatine adolescenti verranno scelte in base a quanto sapranno sottomettersi alla sua ideologia.
Ma davvero le donne leghiste non provano schifo per quel loro "capitano" che chiama le donne per nome manco le considerasse bamboline? La capitana ha un cognome ma il tizio che mostrava bambole gonfiabili a rappresentanza delle donne pare preferire termini che neghino che la capitana ha un ruolo ben preciso ed ha pure finito gli studi mentre l'assenteista leghista saltava le lezioni perché giocava a fare il "comunista padano" al centro sociale Leoncavallo.