Tuiach sostiene che Papa Francesco sia un «massone» e che «i fascisti difendevano la famiglia»
È citando uno dei soliti articoli maschilisti del vaticanista Marco Tosatti che il consigliere triestino Tuiach se ne esce sostenendo che sarebbe «chiaro che l'obiettivo è quello di distruggere l'uomo europeo che ha dominato il mondo».
Dal suprematisti si passa ben presto agli insulti contro il Papa e ad una condanna delle donne che denunciano le violenze. Il consigliere sostiene che «così i massoni come Francesco parlano di femminicidio e di accoglienza ma qualcuno ugualmente resiste. Il femminismo è nato dal comunismo del resto e ha quel intento ma pochi capiscono visto che I buoni cattolici erano I fascisti che difendevano la patria e la famiglia».
Pare follia ma è quanto Tuiach scrive su quei social network russi su cui ha spostato la sua propaganda al fine di poter impunemente insulare i gay e innaggiare al nazismo:
Ed ancora, il consigliere tenta di sostenere che il maschilismo non esisterebbe o che il femminicidio sia più improbabile che finire sotto un trattore: