Venezia, lo aggrediscono pensando sia gay e lo massacrano di botte
A Venezia, un giovane studente dell’Accademia è stato selvaggiamente picchiato da due quarantenni veneziani durante un'aggressione omofoba.
La vittima, eterosessuale, stava aspettando la sua fidanzata ma i due aggressori omofobi hanno ritenuto che i suoi capelli lunghi sarebbero stati indicativi della sua presunta omosessualità e che loro dovessero punirlo per essa. Lo hanno così aggredito selvaggiamente, sbraitando insulti omofobi e ostentando una ferocia inumana. Il colpo che gli hanno inferto in volto è stato così violento da lasciare schizzi di sangue su una vicina vetrina.
Alcuni passanti hanno assistito all'aggressione e sono fortemente intervenuti per fermare i due criminali. Purtroppo pare anche che il ragazzo abbia deciso di non sporgere denuncia.
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