Donna violentata a Capodanno, per il leghista «se l'è andata a cercare»

Secondo il consigliere Giovanni Candusso, ovviamente eletto con la Lega anche se poi cacciato, crede che nei casi di stupro la responsabilità sia anche nelle vittime. Forte dello stipendio pubblico che gli vuene garantito dal comune di San Daniele del Friuli, ha pubblicato su Facebook un intollerabile commento contro la donna che ha denunciato una violenza sessuale a Udine:

La violentata è salita lungo la stradina sterrata verso il castello e si è incautamente fermata a fare foto della piazza. Così è stata comodamente aggredita e violentata, visto il rumore che copriva l’aggressione. In poche parole, se l’è cercata. Lungi da me giustificare l’aggressione, che è da punire.

Il consigliere era stato cacciato dalla Lega lo scorso il 31 ottobre scorso, quando contro la Segre scrisde: “Ebrei, odiati da tutti, ma stranamente, sostenuti da certa politica di parte. Da sempre sanno fare solo le vittime di comodo… mentre degli 80 milioni di persone, uccise dai comunisti, nel mondo, nessuno ne parla”.

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