Israel Folau: «Dio sta bruciano l'Australia perché hanno approvato i matrimoni gay»
Lo scorso maggio, il rugbista Israel Folau si è visto rescindere un contratto da 4 milioni di dollari dall'associazione rugbistica australiana per un post di incitamento all'odio in cui diceva che gli omosessuali sarebbero bruciati all'inferno se non si fossero «pentiti». Ora è tornato a far parlare di sé per un'altra sparata omofoba.
Durante un sermone presso la Chiesa di Gesù Cristo di Sydney, Folau si è messo a raccontare ai presenti che «carestie, terremoti, guerre, voci di guerre» e «gli incendi boschivi» sarebbero un segno che «Dio vi sta parlando» perché «hanno legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso andando contro le leggi di Dio». Ed è ricorrendo a quella paura e a quelle illazioni che tanto piacciono ai fondamentalisti, ha ahhunto: «Osservate quanto sono rapidi questi incendi boschivi, queste siccità, tutte queste cose – pensate sia una coincidenza? Dovete pentirvi».
La teoria, per quanto folle, viene acclamata dai lettori del periodico di CasaPound: