La disfatta di Adinolfi in Emilia Romagna. A Bibbiano ha preso solo due voti

Alle elezioni in Emilia Romagna, i fondamentalisti cattolici capeggiati da
Mario Adinolfi si sono presentati in lista con Cambiamo di Giovanni Toti. A scrutinio ormai ultimato, hanno raccolto solo lo 0,29% con un totale di 6.330 voti nell'intera regione. Persino il "Movimento No vax" ha riscosso quasi il doppio dei voti del raggruppamento di Adinolfi, raggiungendo quota 11.127 voti. E questo senza manco aver ottenuto costanti ospitate in TV o nei salotti di Mario Giordano come accaduto per il fondamentalista.
Pare che Adinolfi non abbia tratto profitto nemmeno dal suo costante uso propagandistico dei bambini di Bibbiano e dal suo giurare che lì esistesse un «sistema malato che è figlio di un’ideologia anti familista che io rintraccio in tutte le ultime scelte di governo di Bonaccini». nel paese romagnolo, dove il Pd ha stravinto con il 60% delle preferenze, il partito di Adinolfi ha preso solo due voti. Praticamente neppure i parenti o la loro famiglia li ha votati.