Monsignor Viganò partecipa al rosario di Roberto de Mattei contro l'accettazione dei gay

Lo scorso 18 gennaio i fondamentalisti "cattolici" si sono ritrovati a Monaco di Baviera per pregare contro la conferenza episcopale tedesca e contro la loro accettazione dell'omosessualità. L'organizzazione dell'evento sarebbe del solito Roberto de Mattei, il quale ci spiega come l'ispirazione siano le Sentinelle in piedi e i loro slogan. Secondo il proprietario di Corrispondenza Romana, quella carnevalata sarebbe «una manifestazione di laici cattolici che vogliono testimoniare pubblicamente la loro fedeltà alla Chiesa. Rimaniamo in piedi, in silenzio, per un’ora, con il rosario in mano, per esprimere la nostra resistenza al processo di autodemolizione della Chiesa. Ci sembra che sia giunta l’ora di svegliarci dal sonno, ricordando le parole di Pio XII: È necessario che tutti i militanti cattolici stiano in piedi e combattano con le armi che sono consentite».
A brandire il rosario contro l'esistenza e la dignità dei gay c'era pure monsignor Carlo Maria Viganò, leader della lobby integralista in Vaticano. Il tutto mentre alla conferenza stampa sono intervenuti Alexander Tschugguel, Jeanne Smits, John-Henry Westen, Jose Antonio Ureta, Michael J. Matt e Roberto de Mattei. Pare dunque sempre più evidente evidente chi sta dietro le Sentinelle in piedi, tra omofobi internazionali e neo fascisti.

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