Quei fondamentalisti che sottraggono i figli alla scuola per indottrinarli all'integralismo

Maria Chiara Nordio è la fondamentalista che usava soldi destinati ai bambini disabili per promuovere fantomatiche "cure riparative" dell'omosessualità. Per conto della lobby di Gianfranco Amato, ha fondato una scuola confessionale paritaria rivolta a genitori che vogliono indottrinare all'estremismo i loro figli, ottenendo la pronta promozione del quotidiano populista di Maurizio Belpietro:

Teorica della fantomatica "ideologia gender", ai bambini insegna che mamma sta in cucina mentre papà va al lavoro:

Propone anche libri anni '50, dicendo che lei vuole imporre quegli anni perché non si parlava di sessualità e perché suo marito sostiene che le sinistre avrebbero alterato le verità di quegli anni:

Insomma, l'impressione è di un tentativo di indottrinamento politico ed integralista di poveri bambini che hanno avuto la sfortuna di nascere in famiglie fondamentaliste.

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