«Sailor moon rende femminucce». L'assurdo allarme lanciato nel 1997 dalla psicologa Vera Slepoj


In queste ore sta facendo il giro dei social un articolo del 1997 pubblicato su Oggi, in cui la psicologa Vera Slepoj invitava i genitori a vietare ai figli di poter guardare Sailor Moon dato che quel cartone animato avrebbe avito il potere di "omosessualizzarli". Ed ovviamente giurava anche che l'omosessualità dovesse essere ritenuto "un disturbo". Scriveva:

Sailor Moon disturba lo sviluppo sessuale dei bambini. Questa è una eroina dotata di una grande forza, una donna che comanda. E’ un personaggio molto ambiguo, con tratti maschili. Tutto ciò crea disturbi nei bambini, li confonde proprio in un’eta’ in cui hanno un grande bisogno di modelli da imitare, soprattutto dal punto di vista sessuale di cui non sanno nulla.
Seguire questa eroina può essere pericoloso per i più piccoli. Ci sono casi di maschietti in psicoterapia perché si atteggiavano come lei.
Abbiamo avuto alcuni casi di bambini con problemi di femminilizzazione. Bambini molto confusi che, addirittura, desideravano indossare gli abiti e portare i gadget di ‘Sailor Moon’ tutti in vendita. Per me è importante soprattutto evitare il passaggio ossessivo di un cartone animato come questo in Tv, perché é soprattutto la quantità che porta ad una clonazione della personalità.

Insomma, siamo davanti a teorie che paiono folli quasi quanto quelle che la signora De Mari dispensa ai lettori di Maurizio Belpietro.

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