Salvini dice che Bonaccini non dovrebbe difendere i diritti dei bambini
Dopo la sconfitta elettorale, pare che Salvini se ne stia attaccato ad Internet a fomentare isterie sanitarie e ad inveire contro i migranti. Alla lista si è resto aggiunto il suo sostenere che i cittadini nati in Italia da genitori stranieri non dovrebbero poter avere gli stessi diritti dei loro coetanei in nome di come lui detesti i loro genitori. Ed è presupponendo che ogni sua più pervase fantasia discriminatoria dovrebbe essere ritenuta legge divina, l'assenteista del Papeete se n'è uscito scrivendo:
Se non è chiaro perché mai Bonaccini non dovrebbe difendere i diritti dei bambini solo perché i leghisti pretendono che alcuni di loro siano ritenuti inferiori ad altri sulla base delle loro etnia, da voltastomaco è come il tizio che a Bibbiano sfoggiava lo slogan "già le mani dai bambini" voglia ora mettere le sue mani suoi bambini a lui sgraditi al fine di danneggiare le loro vite per meri fini elettorali. Il tutto rilanciando quella sua ideologia per cui i gruppi più forti dovrebbero sopraffare i deboli come sosteneva anche Hitler nel suo Mein Kampf.