Salvini fa il buffone: «La Ocean Viking ferma per 4 giorni, denuncio Conte e Lamorgese». Peccato non sia nave militare come la Gregoretti

Matteo pare un ormai un pagliaccio mentre inscena costanti carnevalate. Dopo la sua dura sconfitta in Emilia Romagna e in attesa di sapere se verrà processato per sequestro di persona in riferimento al caso Gregoretti, il leghista si è scagliato contro lo sbarco della Ocean Viking attraverso frasi sconnesse che protessero aizzare l'odio e la disinformazione che regna tra i suoi proseliti. Dal suo profilo Facebook, il padano scrive: “Sono passati quattro giorni prima di concedere un porto sicuro ai migranti a bordo della nave Ocean Viking. Li denuncio! Denuncio per sequestro di persona il premier Conte e il ministro dell’Interno Lamorgese. Io andrò a processo perché ho bloccato per quattro giorni lo sbarco da una nave militare di 131 immigrati? Ebbene, ora li denuncio io perché hanno tenuto a bordo per quattro giorni non 131 ma circa 400 migranti. Ci troveremo in tribunale con il signor Conte e la signora Lamorgese. Così vediamo se la legge è uguale per tutti e il criminale è solo Salvini. Fatemi capire: se lo sbarco lo blocca Salvini sono un criminale, se lo sbarco lo bloccano loro fanno il loro lavoro”.
Forse troppo abituato a cercare consensi sull'odio, Salvini pare molto disinformato (o molto in malafede) nel suo tralasciare che la Ocean Viking sia stata tenuta ferma proprio come conseguenza dei suoi cosiddetti "decreti sicurezza". Dimentica che la Gregoretti da lui sequestrata era una nave militare italiana e dimentica che c'è la sua firma in calce al decreto in cui viene definito che le regole per le Ong debbano essere differenti da quelle delle navi militari.
Più verosimile è che Salvini sia infuriato perché il mancato sbarco non gli ha permesso di cavalcare il suo consueto razzismo durante gli ultimi giorni della sua campagna elettorale. Ed altrettanto evidente è come l'Italia sia ormai tenuta sotto scacco da un bulletto che ottiene una surreale visibilità mediatica mentre racconta cose a caso che i giornalisti non si premurano di spiegare ai più ignoranti.

A proposito, chi spiega a Salvini che il suo voler denunciare altre persone sulla base di un paragone al suo caso implica automaticamente che lui si stia dichiarando colpevole?

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