Sanremo 2020. Tiziano Ferro donerà in beneficenza l’intero cachet


Mentre il bulletto padano cerca consensi elettorali propinandoci le sue sterili polemiche populiste sui compensi di Sanremo (evidentemente ignorando che il festival è una delle principali fonte di profitto per la Rai e che le sue polemiche contro Fazio si sono dimostrate del tutto infondate), il cantante Tiziano Ferro annuncia che lui devolverà in beneficenza l’intero compenso che andrà a percepire durante le sue cinque serate. Attraverso un comunicato, spiega:

Cinque sono anche le associazioni destinatarie della donazione, ovvero la sede di Latina dell’AVIS, (Associazione Volontari Italiani del Sangue, che opera sul territorio nazionale nella raccolta del sangue e derivati dal 1927 e a Latina dal 1957), della quale Tiziano è ambasciatore da quasi vent’anni; la LILT, ovvero la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, alla quale già nel luglio scorso sono stati indirizzati i regali degli ospiti al matrimonio di Ferro e che a Latina ha sede presso il Centro Oncologico “G. Porfiri” dell’Ospedale S. Maria Goretti; il Centro Donna Lilith, che dal 1986 si occupa di dare accoglienza, assistenza e supporto alle donne e ai minori vittime di maltrattamenti; l’Associazione Valentina Onlus, che su base volontaria offre assistenza ai malati oncologici; e infine l’Associazione Chance For Dogs, un’organizzazione senza fine di lucro che si prende cura dei cani randagi e abbandonati nonché della loro adozione.

Dal canto suo, il polemicista padano non è riuscito manco a risolvere la situazioni dei cani del CARA di Mineo che lui aveva privato dai propri padroni e che aveva persino usato per la sua campagna elettorale. Forse ad alitarli davvero saranno le associazioni finanziate da Ferro, con buona pace per la valanga di inutili parole vomitata dal populista.
1 commento