Sequestro Gregoretti. Salvini prova ad accusare Di Maio e Conte
Nelle sue memorie difensive, l'ex ministro Salvini prova a scaricare le sue responsabilità sul sequestro illegale della Gregoretti accusando Di Maio e Conte. Eppure sino all'apertura delle indagini era solito intestarsi in prima persona qualsiasi azione contro le Ong.
Nel suo scritto, Salvini sostiene che i sequestri da lui operati a fini propagandistici sarebbero stati operati «per difendere il mio Paese» da persone disarmate che stavano affogando, sostenendo che «ogni decisione è stata presa in maniera collegiale, condivisa anche nelle trattative con gli altri Stati dell’Unione europea per la distribuzione dei migranti».
Curiosamente, però, quando cercava consensi elettorali non pubblicizzava per niente la presunta "collegialità" delle azioni di governo e spesso sponsorizzava con il logo del suo partito ogni azione intrapresa contro gli stranieri.