Silenzio elettorale. Salvini fa il buffone dicendo che le sardine spacciano e che lui cerca avvocati volontari

In pieno silenzio elettorale, Salvini non si è limitato a insultare chi lo contesta e a promettere che lui punirà i dissidenti quando si autoproclamerà proprietario degli italiani. Tra messaggi in cui dice che le sardine spacciano e che lui si sente fiero di aver inguaiato per profitto una madre che verrà denunciata e processata per la sua carnevalata del citofono, l'assenteista padano giura che i 49 milioni di euro che il suo partito ha rubato agli italiani non gli bastino per pagarsi un avvocato che lo difenda davanti ai crimini da lui commessi.

Se pare inverosimile che il segretario di un partito pieno di avvocati (a partire dalla Bongiorno) abbia bisogno di cercarli in rete, è per evidenti fini propagandistici che sui social scrive:

Insomma, l'ennesima carnevalata di un tizio che si fa mantenere da decenni mentre tratta i suoi elettori come se li ritenesse deficienti.

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