Tuiach: «Io sono perseguitato dai gay. L'omosessualità è atto satanico, il cristiano deve essere omofobo»


Il consigliere triestino Fabio Tuiach pare ossessionato dalla omofobia, questa volta vomitandola dai microfoni de La Zanzara su Radio 24. Sostenendo che il suo odio sarebbe "giustificato" dalla sua presunta religione, ha dichiarato:

Io sono di religione cristiana e per noi certe cose sono sataniche come l’atto omosessuale. Non va bene per i cristiani, mi dispiace. Provate a leggere qualche articolo. Infatti, tutte le sette di satanisti spingono sempre più per l’approvazione dell’LGBT e di questo mondo così. Mi accusano di voler tornare al Medioevo? Beh, quella è stata l’epoca in cui è stato raggiunto l’apice della cristianità, quindi un cristiano dovrebbe ispirarsi al Medioevo. Sesso anale? Io non me ne intendo, perché, sapete, sono sposato e faccio l’amore alla vecchia maniera, come si faceva una volta. E infatti ho fatto un figlio.

Ed ancora:

Mi sono chiesto: ma come fanno due uomini a fare l’amore? Ho provato a guardare su Youporn ed effettivamente ho visto che i gay fanno l’amore in quel modo là. Ho visto che sono perseguitato dai gay, ma ho visto anche assieme a me sono considerate tra le persone più omofobe d’Italia anche Salvini e Adinolfi. E va bene, siamo cattolici e quindi seguiamo gli insegnamenti del cristianesimo. Il Papa? Può dire quello che vuole, ma queste sono le regole del cristianesimo e lo sa anche il Papa. E cioè, se sei gay e vuoi essere cristiano, non puoi fare sesso, perché l’atto omosessuale è satanico. Ma come fanno due uomini a fare l’amore?

Insomma, siamo davanti a chi propone una sharia ispirata al peggior fondamentalismo. Perché se Tuiach è libero di potersi trombare sua moglie come meglio crede, nulla lo legittima a creare odio contro altre famiglie solo perché giura che Dio non vorrebbe al pari di quello che dicono anche i miliziani dell'Isis. Ed esattamente, in che modo i gay lo «perseguiterebbero» nel momento in cui è lui a parlare ossessivamente contro di loro?

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